Documentazione per SCIA antincendio

Quale è la documentazione necessaria da presentare ai VV.F. per la SCIA antincendio di un Impianto ad Aerosol?

Gli Impianti ad Aerosol Condensato sono classificabili come impianti di controllo ed estinzione dell’incendio (insieme anche a sprinkler, gas inerti, schiuma, ecc.) e fanno parte delle misure di protezione attiva per il raggiungimento degli obiettivi di sicurezza antincendio all’interno di un’attività.

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Tempo di estinzione dell’incendio

Qual è il tempo di estinzione completa dell’incendio con un sistema ad Aerosol?

La stessa normativa sui Sistemi ad Aerosol UNI EN 15276-2, dà degli utili riferimenti in merito ai tempi da considerare.

In particolare introduce il termine Tempo di Permanenza ossia “periodo di tempo durante il quale è richiesto a un agente estinguente di mantenere una concentrazione almeno pari al coefficiente di estinzione per mantenere una distribuzione uniforme all’interno del volume protetto”.

In pratica esso rappresenta il tempo ritenuto sufficiente a permettere un’azione di emergenza efficace e non deve essere minore di 10 minuti. Tale tempistica può essere comunque aumentata per contrastare possibili fonti di innesco persistenti come archi elettrici, sorgenti di calore, braci profonde che potrebbero portare al riverificarsi dell’evento iniziale.

Inoltre anche la Parte 1 della norma, durante i test sperimentali, richiede tipicamente che la scarica di agente estinguente debba garantire un estinzione ‘soddisfacente’ dell’incendio valutata a 10 minuti dal termine della scarica.

Massimo volume protetto con Aerosol

Qual è il massimo volume proteggibile con un Impianto ad Aerosol?

A livello normativo non esiste un limite superiore alla volumetria che è possibile proteggere con un Impianto ad Aerosol. Esso è adattabile a qualsiasi volumetria incrementando solo il numero di generatori installati.

Esiste però una limitazione nell’altezza massima proteggibile.

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Protezione Aerosol di spazi nascosti

Quando è necessario proteggere il controsoffitto o il pavimento sopraelevato?

“Proteggere, o Non Proteggere, questo è il dilemma…”

Durante la fase di progettazione di un impianto di spegnimento aerosol (che QUI abbiamo trattato Step-by-Step), questa è sicuramente una delle prime domande che si pone il progettista in caso di controsoffitto/sottopavimento.

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Il generatore di Aerosol è pressurizzato?

Assolutamente NO. Il generatore di aerosol non è in pressione per cui non necessità di accorgimenti particolari per la sua manipolazione, come invece avviene per le bombole di gas inerte o chimico. Inoltre non sono necessari test idrostatici ad alta pressione per il collaudo dei componenti. Solo in caso di attivazione elettrica e quindi inizio della trasformazione del compound in aerosol, viene sviluppata la pressione necessaria a disperdere efficacemente l’agente estinguente.

POWERSol® è sicuro per l’ambiente?

Si, l’aerosol condensato POWERSol® è ecocompatibile. Non contribuisce al riscaldamento globale (GWP) nè alla riduzione dello strato di ozono (ODP) ed ha un tempo di permanenza in atmosfera (ALT) nullo.

L’aerosol è tra gli agenti estinguenti più “Green” esistenti

EstinguenteODPGWPALT
Halon 130112690065
HFC 23 (FE-13)014800243
HFC 125 (NAF S-125)0350033
HFC 227ea (FM200™)0322036
FK-5-1-12 (Novec™1230)010.014
Inert Gas000
POWERSol®000
Impatto ambientale dei principali agenti estinguenti

Dove si può utilizzare l’estinguente ad Aerosol ?

Ovunque il volume da proteggere sia chiuso. L’estinguente Aerosol condivide molte caratteristiche dei gas, col vantaggio di essere meno suscettibile alle perdite attraverso le aperture (leakages) per cui permane più a lungo nell’ambiente (maggiore Hold Time). Inoltre, quando decompone in un incendio, non produce sostanze acide come Acido Fluorifrico (HF) come invece avviene per i gas halocarbon e che risultano estremamente corrosive per i materiali.

Alcuni esempi di applicazioni sono: cabine elettriche, archivi cartacei, magazzini, locali impianti, trasformatori, locali di servizio, sale CED.

Contatta il nostro supporto tecnico POWERSol® per maggiori informazioni.

In che modo l’aerosol POWERSol® estingue un incendio?

L’aerosol è costituito da una miscela di finissime particelle attive di sali di potassio, principalmente K2CO3, dell’ordine di micrometri (1/1000 di millimetro) e gas inerti che le trasportano. Un incendio è estinto dalle particelle attive attraverso un’interazione chimica a livello molecolare con i radicali liberi (O, OH, H) che sostengono e alimentano la combustione. Tale metodo di estinzione risulta essere estremamente efficace e simile a quello attuato dai gas Halon, ormai in disuso.

Cos’è un Generatore di Aerosol?

Un generatore o erogatore di aerosol è un’unità estinguente non in pressione contenente un composto solido aerosol-generante, chiamato compound.
In caso di attivazione, un processo di combustione controllata del compound produce una miscela di gas e particelle finissime di sali di potassio. I sali di potassio sono da tempo giudicati tra i più efficaci agenti estinguenti disponibili.
Il generatore richiede solo un collegamento elettrico per funzionare, senza necessità di tubazioni o ugelli per disperdere l’aerosol nell’ambiente da proteggere. POWERSol® inoltre è costruito in acciaio inossidabile AISI316L che lo rende assolutamente inattaccabile dagli agenti atmosferici.
Il generatore da solo effettua stoccaggio, produzione e distribuzione dell’agente estinguente.

Il generatore di aerosol è progettato per essere un prodotto “usa e getta” ossia, dopo la scarica di estinguente, non può essere “ricaricato” con altro compound ma deve, invece, essere sostituito con una nuova unità.

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