Perché optare per Aerosol?
Gli impianti ad aerosol sono tra i mezzi più innovativi per l’estinzione degli incendi. Dal funzionamento molto simile ai sistemi a gas, gli aerosol presentano efficienza di spegnimento decisamente maggiore grazie al loro principio di funzionamento per inibizione chimica.
Ecco di seguito alcuni buoni motivi per scegliere un impianto ad aerosol anziché un sistema tradizionale:
1. Economicità
Abbiamo già dimostrato nel seguente articolo ‘AEROSOL vs GAS – Prezzo‘ quanto sia economicamente vantaggioso un impianto ad Aerosol. Scegliendo Aerosol infatti si ha un risparmio in ogni voce di spesa: trasporto, manodopera, materiale e gestione dell’impianto.
Il risparmio totale per il cliente può così arrivare anche al 60%
2. Nessuna tubazione metallica

Un impianto ad aerosol non necessita di tubazioni metalliche per il trasporto dell’estinguente come invece avviene per gli impianti a gas IG55 o IG100 o sprinkler. Essi hanno tipicamente diametri esterni tra i 25 ai 110 mm (da 3/4″ a 4″) per piccole e medie installazioni ed hanno un peso rilevante a causa degli spessori in gioco.
Per un impianto ad aerosol sono sufficienti dei collegamenti elettrici e quindi semplici tubazioni/canaline in PVC, più leggere e maneggevoli e con diametri tipicamente intorno a 20-25mm.
Questo permette una riduzione dell’invasività dell’impianto, riducendo drasticamente le forature necessarie in pareti e soffitto.
3. Minor peso e spazio

A parità di ambiente protetto, un impianto ad aerosol sarà meno pesante e ingombrante rispetto ad un impianto di estinzione a gas inerte/chimico. Nell’articolo ‘AEROSOL vs GAS – Efficienza ed ingombri‘ ne parliamo ampiamente.
L’installazione di generatori ad aerosol direttamente nell’ambiente protetto evita la destinazione di un intero locale allo stoccaggio di un pacco bombole gas, consentendo una riduzione del peso complessivo dell’impianto dall’ 80% al 95% .
Rispetto invece ad un impianto sprinkler, si elimina la necessità di un gruppo di pompaggio ed una riserva idrica.
Inoltre, si evitano così anche i relativi costi per verifiche di resistenza della soletta su cui andrebbe a gravare il peso del pacco bombole/riserva idrica.
4. Nessun Door Fan Test

Il Door Fan Test, o prova con ventilatore sulla porta, è un tipico test previsto al termine dell’installazione di un impianto a gas antincendio, prima della messa in servizio. Il test è obbligatorio ed ha lo scopo di verificare il mantenimento del gas nel volume protetto, poiché esso ha la tendenza ad abbandonare il locale da ogni apertura (leakage) presente.
Molto spesso, a causa di caratteristiche intrinseche del volume protetto, come ad esempio pavimenti in semplice tavolato in legno, vecchi infissi di pregio storico/artistico, vasche di raccolta olio, avere un esito positivo in questo test è quasi impossibile.
Scegliendo un agente estinguente ad aerosol invece, non è necessario in genere eseguire questo test, essendo esso meno suscettibile alle perdite.
5. Integrabilità
Il dimensionamento degli impianti ad aerosol o a gas è effettuato definendo un certo volume nella fase di progettazione. Se nel corso del tempo questo volume dovesse subire variazioni a causa di mutate esigenze del cliente ( es. demolizione di un tramezzo) ci troviamo a dover ridimensionare e riverificare l’impianto di spegnimento.
In caso di aerosol la risoluzione è abbastanza semplice, poiché è infatti sufficiente installare altri generatori a protezione della volumetria appena creata e collegarli elettricamente al vecchio impianto di spegnimento.
In caso di impianto a gas, invece, la situazione è più complessa. Sarà necessario probabilmente aggiungere almeno un ulteriore bombola e collegarla alle altre preesistenti con opportune tubazioni flessibili e servocomando. Si andrà a modificare la tubazione metallica esistente creando un ulteriore ramo ed aggiungendo ugelli. Infine si dovrà verificare tutto il sistema con un nuovo calcolo idraulico, verificando i tempi di scarica, ed eseguire un nuovo Door Fan Test per la verifica di integrità del locale.