Quando è necessario proteggere il controsoffitto o il pavimento sopraelevato?
“Proteggere, o Non Proteggere, questo è il dilemma…”
Durante la fase di progettazione di un impianto di spegnimento aerosol (che QUI abbiamo trattato Step-by-Step), questa è sicuramente una delle prime domande che si pone il progettista in caso di controsoffitto/sottopavimento.

La norma di riferimento sui Sistemi di estinzione ad Aerosol, la UNI EN 15276-2, non dà indicazioni in merito, lasciando quindi al progettista l’onere della valutazione del rischio incendio in tali volumi nascosti e la necessità o meno della protezione.
Comunque un valido aiuto, a nostro parere, possono essere le indicazioni presenti nella normativa sui Sistemi automatici Sprinkler UNI EN 12845 paragrafo 5.4, che impone la protezione di spazi nascosti a soffitto o a pavimento nei casi in cui:
- l’altezza netta sia maggiore di 0,80 m (calcolati tra la parte inferiore del tetto e la parte superiore del controsoffitto, oppure tra il pavimento e la parte inferiore del pavimento rialzato);
- essi contengano materiali combustibili o sono costruiti con materiali combustibili (anche se l’altezza netta sia minore di 0,80 m). E’ comunque evitabile la protezione in caso di semplice passaggio di cavi elettrici con tensione minore di 250V singola fase, con un massimo di 15 cavi per ogni via di cavi;
In più aggiungerei ancora una riformulazione dell’unica prescrizione presente al paragrafo 7.2 della norma UNI EN 15276-2:
- il controsoffitto sia composto da elementi leggeri che possano essere sollevati o spostati a causa della scarica di aerosol (se non possono essere prese altre precauzioni per ancorare saldamente gli elementi).